Come sostituire la frizione dell’auto

Vi abbiamo già parlato in un precedente articolo di come è composta la frizione e come funziona, oggi vediamo come sostituirla. Per procedere con la sostituzione della frizione dell’auto bisogna posizionare l’auto in alto rispetto al suolo, ad esempio attraverso l’utilizzo di un ponte, mettendo l’auto in folle e lasciando disinserito il freno a mano , mentre per altre soluzioni bisogna inserire il freno a mano e la prima marcia.

A questo punto per poter iniziare ad operare sulla propria auto occorre innanzitutto smontare le ruote anteriori, in quanto le parti che compongono il cambio dell’auto si trovano nella parte anteriore: per smontare le ruote, non bisogna far altro che rimuovere l’eventuale coperchione, e successivamente, svitare con molta delicatezza i bulloni che tengono la ruota all’asse, facendo attenzione a non danneggiarla. Una volta rimossi i bulloni, questi devono essere conservati, poiché saranno essenziali nel momento in cui le ruote dovranno essere montate nuovamente sull’auto.

Tolte le ruote, la seconda operazione da fare risulta essere quella di smontare gli ammortizzatori anteriori dell’auto, per fare questa operazione bisogna rimuovere i vari perni e svitare i bulloni presenti sul fusello porta mozzo, per poi concentrarsi sulla rimozione della testina del braccio inferiore e successivamente smontare, sempre con estrema delicatezza, la testina della scatola guida. Trattandosi di ammortizzatori anteriori occorrerà aprire il cofano del motore poiché diverse parti da smontare si trovano all’interno di esse, e cercare di fare attenzione durante le fasi di smontaggio.

A questo punto bisognerà staccare il motorino di avviamento per motivi di sicurezza, una qualche scintilla potrebbe far nascere delle situazioni che potrebbero essere altamente pericolose: per fare questa operazione si devono scollegare i perni di fissaggio e scollegare la parte elettrica, poiché bisogna asportare completamente il cambio. Infine, sempre per motivazioni di sicurezza, occorrerà staccare il cavo positivo della batteria, evitando così che qualche scintilla generata dalla stessa batteria possa creare situazioni di pericolo.

Scollegati batteria e motorino d’avviamento bisognerà fare delle piccole operazioni per poter proseguire nella sostituzione del cambio della propria auto: come prima cosa, bisogna scaricare l’olio del cambio, svitando il tappo nella parte bassa del cambio, cercando di recuperare l’olio che cadrà in una vaschetta; successivamente occorrerà smontare i semiassi, rimuovendo i due perni che li tengono incollati al cambio, per poi staccare la leva del cambio e rimuovere il filo della frizione ed infine, svitare i supporti del cambio, che generalmente risultano essere due.

A questo punto bisognerà operare in due per poter scollegare il cambio dal motore: una persona deve sostenere materialmente il cambio del motore, mentre la seconda deve, in maniera delicata, rimuovere i dadi che tengono collegati la campana del cambio del motore a quelli dei supporti del motore stesso, utilizzando diverse chiavi e conservando i bulloni che tengono salde codeste due parti, mettendoli ovviamente da parte. Infine, occorrerà rimuovere disco e spingidisco scollegandoli dal volano, semplicemente svitando i dadi che collegano codeste due parti, in maniera tale che si possa rimuovere il disco della frizione. Per rimontare la frizione occorre procedere seguendo tutti questi passaggi al contrario.

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Fonte: PianetaMotori