Come sostituire e pulire i fari

Come sostituire le lampadine dell’auto

Se una luce non funziona non necessariamente la lampadina è bruciata (fulminata). L’inconveniente potrebbe dipendere da un contatto elettrico o dalla necessità di sostituire un fusibile bruciato.

Prima di intervenire sul gruppo ottico è opportuno verificare l’integrità del relativo fusibile, nonché escludere l’esistenza di altre anomalie all’impianto elettrico. Non risulta possibile fornire le istruzioni per sostituire le lampade relative alle varie luci di un’auto, in quanto esse variano da modello a modello. Il Libretto “uso e manutenzione” di ogni auto riporta le istruzioni per sostituire le lampade delle varie luci, dalle luci di posizione anteriori ai proiettori principali, dai proiettori di profondità alle luci di direzione anteriori, dalle luci di direzione laterali alle luci antinebbia anteriori, dalle luci della targa alle luci posteriori di posizione, direzione, arresto, retromarcia e antinebbia).

Bisogna poi considerate le luci interne alla vettura (lampada plafoniera anteriore, lampada plafoniera posteriore, lampade cassetti, lampada vano bagagli, ecc.). E’ da tenere presente che per le lampade alogene il bulbo trasparente non deve essere toccato con le dita, se non si vuole comprometterne la durata. In caso di contatto involontario, bisogna strofinare il bulbo con uno panno imbevuto di alcool e lasciarlo asciugare.

Un tempo era necessario, periodicamente, controllare visivamente il funzionamento di tutte le luci. Le auto di nuova generazione sono dotate di una ricca strumentazione di bordo che segnalano le anomalie all’impianto elettrico, compreso il mancato funzionamento di una luce. A differenza delle lampadine per uso domestico, che vanno avvitate, le lampade delle auto prevedono l’innesto a baionetta. La strumentazione di bordo potrebbe segnalare con precisione la luce spenta o limitarsi ad indicare il mancato funzionamento di una luce, ed in questo caso spetta al guidatore fare un giro intorno all’auto per individuarla. In genere, è questo un controllo che si fa in due, una prima persona resta al volante per azionare le varie luci (abbaglianti, anabbaglianti, luci di direzione, di retromarcia, ecc), mentre una seconda persona all’esterno dell’auto ne conferma il funzionamento.

Per garantire la massima efficienza dell’impianto di illuminazione esterno della propria vettura, è molto importante effettuare regolarmente la deopacizzazione dei fanali come da guida:

  1. Per prima cosa andate presso un negozio di autoricambi e comprate sia un panno di daino che del polish per carrozzeria auto.
  2. Acquistate anche un detergente per vetri e create degli stracci usati magari utilizzando delle vecchie magliette che non mettete più!
  3. Ora che abbiamo fatto gli acquisti rechiamoci alla nostra automobile ed iniziamo a pulire completamente i fari dell’automobile.
  4. Aprite il cofano della vostra automobile utilizzando la leva posta sotto il volante e mettetelo in tutta sicurezza utilizzando l’asticina.
  5. Ora prendete del polish e mettetelo uniformemente sul primo faro. Con il panno di daino e facendo dei movimenti circolari lucidate i fari.
  6. Ripetete l’operazione anche con l’altro faro! Ricordatevi di fare sempre dei movimenti circolari in modo da non graffiare il faro.
  7. Ora rimuovete il polish utilizzando un panno pulito ed asciutto. Fate la stessa cosa con tutti e due i fari dell’automobile.
  8. Non vi resta che prendere un detergente generico per vetri e passarlo sui fari in modo da rimuovere il polish rimanente.
  9. Finalmente avete rimosso l’opacità dai vostri fari! Ricordatevi di non spingere troppo durante la pulizia per non graffiare il vetro del faro.

Fonte >>> www.faidate360.com

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